Producevano magliette per grandi marchi occidentali, come Walt Disney, Wal-Mart e Sears le giovani donne, o forse ragazzine, che hanno perso la vita nell'incendio di sabato scorso a Dacca, nel Bangladesh. Arrestati i responsabili, ma non cessano le proteste degli operai per la mancanza di sicurezza sul posto di lavoro.
E' quanto hanno scoperto le autorità durante le indagini che hanno portato all'arresto di tre responsabili della fabbrica. Sembra che gli indagati abbiano chiuso le porte dall'esterno, condannando a morte le persone rimaste in fabbrica al momento dello scoppio dell'incendio. Sono state rinvenute pile di magliette di marchi occidentali semicarbonizzate. I documenti contabili dimostrano che la produzione avveniva da diversi mesi nonostante le scarse misure di sicurezza presenti nella fabbrica.
Intanto per il terzo giorno consecutivo, sono continuate le proteste degli operai che hanno sospeso la produzione e chiesto alle autorità più misure di sicurezza sul posto di lavoro. Gli scontri con la polizia hanno causato circa 20 feriti. I dimostranti hanno vandalizzato alcune fabbriche e bloccato le strade di accesso all'area industriale.

http://www.huffingtonpost.it/2012/11/28/incendio-bangladesh-disney_n_2204421.html?utm_hp_ref=italia-diritti